Verbale assemblea assegnazione compenso

Attraverso questo verbale, che, dopo essere redatto, deve essere letto a fine riunione in presenza dei soci che hanno partecipato, per poterlo poi approvare e firmare, vengono evidenziati i punti fondamentali trattati durante l’assemblea ordinaria dei soci. In questo caso specifico, l’ordine del giorno riguarda la statuizione di un compenso a favore di uno dei soci o di un amministratore. L’assemblea dev’essere presieduta da un presidente, che a sua volta deve eleggere un segretario, per poter deliberare legittimamente sull’ordine del giorno. Riguardo al compenso, nel verbale deve essere indicata la somma stabilita come compenso netto su base annua e la presenza di eventuali buoni pasto aziendali erogati in aggiuntiva.

Questo genere di compenso dev’essere stabilito obbligatoriamente, infatti, all’atto della nomina o direttamente dall’assemblea, come stabilito dallo statuto societario. La misura del compenso dev’essere deliberata attraverso una specifica delibera assembleare, quando essa non sia delineata in modo specifico dallo Statuto, pertanto, l’approvazione del compenso corrisposto è legittima solo se l’assemblea vi abbia provveduto in modo espresso, attraverso un’apposita discussione. 

Per quanto riguarda la congruità del compenso, l’assemblea, nel rispetto delle proprie disponibilità, dovrà riferirsi a quello di società operanti nello stesso settore di mercato, che si trovino in delle condizioni analoghe.