Riconoscimento gratificazione

Un’ottima strategia per aumentare le prestazioni e la motivazione del personale è riconoscere delle gratificazioni o dei premi, dal momento che i lavoratori dipendenti hanno bisogno di sentirsi apprezzati sul posto di lavoro, con il rischio, altrimenti, che l’entusiasmo in azienda possa progressivamente calare.

È fondamentale, però, che ci sia una certa coerenza tra queste azioni e le idee per il coinvolgimento dei dipendenti: senza una pianificazione adeguata, lo schema di ricompense non avrà gli effetti desiderati. È importante, infatti, capire prima di tutto come e perché premiare i dipendenti, come, ad esempio, elargendo dei premi che riguardino degli obiettivi di vendita, dei feedback riscontrati dal servizio clienti o delle prestazioni specifiche: questo genere di incentivi devono essere collegati a degli obiettivi misurabili che i dipendenti possano impegnarsi a raggiungere e devono essere suddivisi per ogni settore dell’azienda.

Un altro punto fondamentale riguarda la tempestività con la quale vengono riconosciute queste gratificazioni: rimandare l’assegnazione dei premi per troppo tempo potrebbe, infatti, non generare gli effetti positivi desiderati.

Nello specifico di questa lettera, il datore di lavoro comunica al proprio dipendente che gli verrà erogata una somma una tantum per il suo impegno mostrato nelle attività lavorative, incentivandolo, quindi, a mantenere costante questo suo coinvolgimento all’interno dell’azienda.