Richiesta permesso sindacale retribuito

La lettera di richiesta di permesso sindacale retribuito (di cui agli artt. 23 e 24 Legge n.300/1970) è un documento formale tramite il quale il lavoratore, in qualità di dirigente RSA/RSU, presenta istanza all’Azienda per poter fruire di un permesso sindacale in un determinato giorno, al fine di adempiere al proprio mandato.

Lo Statuto dei lavoratori riconosce il diritto di astensione dal lavoro, mediante dei permessi retribuiti per l'espletamento delle funzioni collegate alla carica sindacale, ai dipendenti che rivestono il ruolo di dirigenti di RSA per l'espletamento del loro mandato, ai lavoratori membri di organi direttivi, provinciali o nazionali, delle associazioni sindacali per la partecipazione alle riunioni degli stessi organi e ai lavoratori chiamati a ricoprire cariche sindacali a livello provinciale e nazionale. Il dipendente, per avvalersi di suddetto diritto, dovrà specificare l'attività per la quale è inoltrata la richiesta di permesso, con almeno ventiquattro ore di anticipo rispetto al giorno dell'assenza.

Differentemente, è previsto un permesso non retribuito a favore di dirigenti di RSA per poter partecipare a congressi, trattative sindacali e convegni in misura non inferiore a 8 giorni l'anno, dopo aver dato preavviso al datore di lavoro con almeno tre giorni di anticipo tramite le RSA.

Infine, sono previsti dei permessi retribuiti, per poter partecipare alle riunioni, in favore dei componenti degli organi direttivi provinciali e nazionali, delle associazioni che aderiscono alle confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale o delle associazioni sindacali firmatarie dei contratti collettivi di lavoro applicati nell'unità produttiva.