Richiesta lavoro nel giorno di riposo con riposo compensativo

La lettera di richiesta di lavoro nel giorno di riposo è un documento tramite il quale l’Azienda, in considerazione di esigenze aziendali eccezionali, richiede formalmente al lavoratore dipendente l’effettuazione di una prestazione di lavoro nel giorno previsto per il suo riposo settimanale, riconoscendogli la maggiorazione della retribuzione mensile, prevista dal CCNL applicato, e un riposo compensativo stabilito in altra data.

Si intende, per compensativo, un riposo utile a compensare una prestazione lavorativa quantitativamente superiore a quella ordinaria prevista e retribuita come tale dal contratto. In materia di orario di lavoro, il D.Lgs. 66/2003 all’art. 5, ultimo comma, sancisce che i contratti collettivi possono in ogni caso consentire che, in alternativa o in aggiunta alle maggiorazioni retributive, i lavoratori possano usufruire di riposi compensativi.

In tutte le occasioni in cui il lavoratore non abbia fruito della giornata di riposo settimanale, ovvero di uno stacco di 24 ore consecutive dopo un periodo di lavoro continuato di 6 giorni, viene maturato un riposo compensativo.

Si è consolidato, a partire dalla sentenza di Cassazione S.U. n. 1607/89, l’indirizzo per il quale, in occasione di lavoro prestato nel settimo giorno senza riposo compensativo, al lavoratore spetti la retribuzione, con le relative maggiorazioni connesse alla maggiore penosità della prestazione, e il risarcimento del danno subito a causa dell’usura psico-fisica che il lavoro nel settimo giorno comporta, e questo, ovviamente, ad un titolo del tutto autonomo rispetto a quello del compenso per la maggiore penosità del lavoro.