Richiesta aspettativa

Attraverso questa lettera, il lavoratore dipendente richiede in modo formale al proprio datore di lavoro di poter fruire di un periodo di aspettativa per delle comprovate esigenze. L’aspettativa da lavoro è un periodo di sospensione dall’attività lavorativa per un determinato limite di tempo, che ogni lavoratore dipendente può chiedere al proprio datore di lavoro e che non comporta il rischio di perdere il proprio posto di lavoro. Il dipendente può richiedere l’aspettativa da lavoro per varie esigenze, ad esempio per motivi familiari di diversa natura oppure per una situazione di lutto. L’aspettativa sul lavoro può essere richiesta dai lavoratori dipendenti in base al CCNL di riferimento, mentre non è prevista per i lavoratori autonomi, che possono organizzare il lavoro a propria discrezione.

In molti CCNL è prevista una durata massima di aspettativa; tuttavia, a volte può raggiungere anche dei periodi particolarmente lunghi, perfino uno o due anni. Il lavoratore dipendente, richiedendo l’aspettativa da lavoro, non perde in ogni caso il proprio ruolo all’interno dell’azienda e può mantenere il posto al successivo rientro. Di fatto, l’aspettativa da lavoro prevede che il lavoro del dipendente sia “congelato” per un determinato periodo, che potrà essere retribuito (in parte) o meno, a seconda delle specifiche situazioni.