Diniego fruizione ferie

La lettera di diniego alla fruizione delle ferie è un documento formale tramite il quale il Datore di lavoro comunica al lavoratore dipendente che, in considerazione della sua richiesta di fruizione di ferie individuali in uno o più specifici giorni, a fronte di specifiche esigenze organizzative e produttive aziendali, il suddetto periodo di ferie non può essere concesso.

Anche se le ferie sono un diritto irrinunciabile, garantito costituzionalmente, esistono delle circostanze in cui il Datore di lavoro è in facoltà di poterle negare al lavoratore dipendete: questo può avvenire solamente in alcune particolari occasioni e, nello specifico, questo rifiuto deve essere giustificato da esigenze aziendali ben precise.

In generale, un lavoratore dipendente ha diritto a quattro settimane di ferie all’anno, due delle quali devono essere godute nello stesso anno di maturazione e una dietro l’altra, mentre le restanti possono essere godute nei diciotto mesi successivi all’anno di maturazione.

Il datore di lavoro potrebbe dover rifiutare la richiesta di ferie del dipendente ma deve specificarne dettagliatamente la motivazione e deve concedergli la possibilità di usufruirne in un altro periodo. Il lavoratore può però programmare le settimane di ferie con un certo preavviso, permettendo così al Datore di organizzarsi per tempo e di sostituirlo per il periodo in cui non sarà sul posto di lavoro.