Contestazione disciplinare assenza in orario di visita fiscale

La lettera di contestazione disciplinare per assenza in orario di visita fiscale è un documento tramite il quale l’Azienda contesta formalmente al lavoratore dipendente di essere risultato assente, durante il suo periodo di malattia, al momento della visita medica di controllo nelle fasce orarie di reperibilità previste, nel domicilio da lui indicato.

Un’assenza ingiustificata alla visita di controllo durante la malattia può avere conseguenze per il dipendente, sia di tipo disciplinare che economico, dal momento che si può giungere fino alla perdita dell’indennità di malattia o al licenziamento per giusta causa. L’assenza del dipendente alle visite mediche di controllo rappresenta una violazione della buona fede e della correttezza nei confronti del datore di lavoro. Il dipendente che dovesse risultare assente ad una visita di controllo potrebbe ricevere, quindi, una lettera di contestazione formare da parte del datore di lavoro.

Per la Cassazione, il lavoratore può essere sanzionato a livello disciplinare fino a giungere, nei casi limite, al licenziamento per giusta causa, quando l’assenza alle visite sia reiterata e configuri un intento elusivo nei confronti del controllo, dunque in conflitto con l’interesse del datore a ricevere regolarmente la prestazione lavorativa. Ad ogni modo, l’applicazione delle sanzioni deve seguire la normale procedura di contestazione, nel rispetto dell’articolo 7 della legge 300 del 1970, mentre, nel caso di licenziamento, non è richiesto che la condotta sia prevista dal codice disciplinare.