Certificato di stipendio
Il certificato di stipendio è un documento formale che viene richiesto frequentemente da banche e finanziarie, essendo indispensabile per determinare la sostenibilità di un prestito, valutando la situazione lavorativa e reddituale del richiedente.
Nello specifico, questo certificato è un modulo che riporta tutte le informazioni relative alla posizione lavorativa e retributiva del dipendente, presso l’azienda in cui lavora. Esso deve contenere, infatti, i suoi dati anagrafici; il livello e la qualifica; l’indicazione dello stipendio lordo percepito; le trattenute in busta paga, dovute a tasse, pignoramenti o ad altri prestiti sottoscritti;l’indicazione dello stipendio netto; ed infine, la quota del TFR maturato e accantonato. Inoltre, devono essere specificate anche alcune informazioni relative all’azienda presso cui il dipendente lavora, come la ragione sociale, la partita IVA, l’indicazione della sede legale, il numero dipendenti e il capitale sociale.
Questo documento permette agli enti che concedono prestiti di valutare agevolmente la sostenibilità di un’operazione di prestito. Grazie ai dati riportati nel modulo, banche e finanziarie possono infatti valutare all’istante la situazione reddituale della persona che richiede il finanziamento, oltre alla sua esposizione, alla solidità dell’impresa per cui lavora, alla sua anzianità lavorativa e, conseguentemente, possono elaborare la soluzione di accesso al credito più adatto alle sue esigenze.
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