Assegnazione indennità di cassa

La lettera di assegnazione dell’indennità di cassa è un documento tramite il quale il Datore di lavoro comunica formalmente al lavoratore dipendente che, per l’assegnazione di una specifica mansione di responsabilità, gli verrà attribuita un’indennità di cassa in aggiunta alla sua ordinaria retribuzione.

L’indennità di cassa è uno degli elementi accessori della busta paga. Queste cifre in denaro sono stabilite dai contratti collettivi, non da una disposizione legislativa, e sono volte alla tutela di tutti quei lavoratori che, nello svolgimento della loro professione, devono a maneggiare del denaro per conto del datore di lavoro.

Viene istituita un’indennità di cassa per compensare i possibili rischi o errori contabili che possono verificarsi nel maneggiare i soldi, come ad esempio l’accettazione di monete o banconote false, una restituzione non corretta dei resti o ammanchi di cassa. A prescindere che il dipendente sia un addetto contabile aziendale, un cassiere di supermercato, o un lavoratore che custodisce il denaro per il proprio datore di lavoro, egli riceverà questo corrispettivo sotto forma di indennità mensile. Ci sono soltanto due requisiti essenziali: il dipendente deve lavorare continuamente e avere la completa responsabilità della gestione di cassa.

È compito di ogni singolo contratto collettivo individuare caso per caso il presupposto cui si collega l’attribuzione di questa indennità e stabilire la misura della stessa, generalmente calcolandola in proporzione alla paga base. Questa indennità viene pagata direttamente dal datore di lavoro e, tra le disposizioni, vige la regola che non è mai possibile corrispondere un importo inferiore da quello stabilito dal contratto, mentre è possibile farlo in misura maggiore.

Una mancata corresponsione dell’indennità di cassa può rappresentare una mancanza abbastanza grave per il datore di lavoro, dal momento che essa viene considerata come un dovere ed un obbligo, essendo normalmente stabilita dal CCNL di riferimento, da un contratto interno aziendale o da un contratto individuale con il dipendente.